Si acuisce sempre più in me la sensazione che i commenti alle sentenze e alle disposizioni normative di qualsiasi genere o natura, più che a esigenze di chiarezza rispondano a spinte narcisistiche degli autori che si compiacciono dei loro scritti.

A questo si aggiunga il gran numero di leggi, decreti, regolamenti, convenzioni tra i quali risulta difficile districarsi, per di più scritti da un legislatore sempre più incapace e confuso.

Ho bisogno di idee, pensieri e proposte espressi con lucidità e chiarezza. Ne trarrebbero: vantaggio i cittadini; credibilità e rispetto gli avvocati; legittimità i magistrati.